Editoriale

Editoriale del direttore

  • Marco Biffi

DOI 10.35948/2532-9006/2021.11637

Licenza CC BY-NC-ND

Copyright: © 2021 Accademia della Crusca


Il trimestre estivo del 2021, il primo dell’era Covid che ha lasciato aperta a molti italiani la possibilità di un periodo di vacanza quasi normale, ha visto comunque una grande attenzione per il nostro servizio di consulenza che è stato raggiunto da 568 quesiti. Le risposte pubblicate sono state 25, quelle inviate per posta elettronica 187.

Gli argomenti dei quesiti pubblicati spaziano dalla grafia (di simbiotico) alla morfologia (numero e genere), al lessico. Su quest’ultimo fronte molti sono i quesiti che riguardano anglismi (misinformation, debunking, compliance) o traducenti (revertire/revertare), ma anche parole gergali (caramba e sbirro). Trova posto anche una risposta sulle locuzioni (partire in quarta), mentre il coronavirus continua a lasciare qualche traccia nelle curiosità linguistiche degli italiani (contagiare/contagiabile). Prosegue l’iniziativa dedicata ai nomi dei mesi con le schede relative a luglio, agosto e settembre. Di grande interesse e attualità è poi l’articolata “risposta quadro” del Responsabile della Consulenza, l’accademico Paolo D’Achille, su temi legati al genere (maschile inclusivo, uso dell’asterisco e dello schwa), che ha suscitato varie reazioni nella rete e in generale sui mezzi di comunicazione di massa.

Per “La Crusca rispose” sono state recuperate le risposte dedicate a questioni linguistiche “familiari”: quella sulle varianti familiare/famigliare, su sibling, su nipote. Fra le “Parole nuove” il coronavirus ci impone di riflettere su long Covid e post-Covid; ma c’è posto anche per la lingua giovanile (sbatti/ sbatta) e per la segnalazione del rilancio di neoformazioni tutte italiane come impigiamare/pigiamare e impigiamarsi/pigiamarsi.

Nella sezione “Articoli” si ritorna sulla questione della corretta scrittura di qual è, ma analizzando un caso di autore (ci si sofferma Salvatore Claudio Sgroi a proposito della grafia di Leonardo Sciascia), e sulla questione fondamentale del plurilinguismo (Può la traduzione automatica favorire il plurilinguismo nell’Unione europea post-Brexit? di Michele Gazzola). Un ultimo contributo (ancora di Sgroi) propone una prima riflessione su green pass.

Due dei tre “Temi di discussione” di questo trimestre sono legati alla scuola: Rosario Coluccia propone una riflessione sui risultati della prova INVALSI 2021, e Paolo D’Achille, proprio nella settimana di apertura dell’anno scolastico, richiama l’attenzione sull’importanza delle prove scritte per l’Esame di Stato. Il terzo “tema”, a doppia firma (Angela Ferrari e Filippo Pecorari), è invece dedicato alla lingua della Costituzione.

In ultimo trovano posto le “Notizie dall’Accademia” relative al trimestre.