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Nel mese di giugno, l’Accademia della Crusca ha organizzato e ospitato il corso Grammatica italiana agli stranieri: usi, strumenti e pratiche didattiche, rivolto ai docenti di italiano all’estero. Il corso si è svolto nella settimana dal 17 al 22 giugno offrendo ai partecipanti l’occasione per approfondire temi legati alla linguistica e alla didattica dell’italiano contemporaneo con una serie di lezioni, laboratori e proposte didattiche. Tra i docenti coinvolti erano presenti la Vicepresidente Rita Librandi, l’Accademico Massimo Palermo e, per i laboratori, Valeria Saura e Gianluca Barone, collaboratori dell’ufficio CruscaScuola della Crusca, responsabile dell’organizzazione scientifica dell’iniziativa.

A proposito di corsi, segnaliamo anche la conclusione, avvenuta a giugno, della decima edizione del corso di perfezionamento in Professioni legali e scrittura del diritto. Le nuove tecniche di redazione per atti chiari e sintetici con le due lezioni del 7 e del 14 giugno. Il corso era organizzato dall’Università degli Studi di Firenze (Dipartimento di Scienze giuridiche e Dipartimento di Lettere e Filosofia) in collaborazione con l’Accademia della Crusca, l’Ordine degli avvocati di Firenze, l’Ordine degli avvocati di Trento, l’IGSG (Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari), la Camera civile di Firenze, l’Unione Nazionale Camere civili, la Fondazione per la Formazione forense dell’Ordine degli avvocati di Firenze. Vi hanno preso parte in qualità di docenti diversi Accademici e collaboratori della Crusca: agli ultimi due appuntamenti hanno preso parte l’Accademico Michele Cortelazzo e, dalla redazione Consulenza linguistica, Angela Frati, Cristina Torchia e Luisa Di Valvasone.

Il 19 giugno l’Accademia ha organizzato nella sua sede l’incontro Filologia e metrica di Aldo Menichetti, in memoria dell’Accademico scomparso nel giugno di due anni fa. Oltre al presidente Paolo D’Achille, che ha introdotto la giornata, e ai diversi studiosi coinvolti, sono intervenuti gli Accademici Claudio Ciociola, Lino Leonardi e Claudio Marazzini per riportare testimonianze e ricordi.

In piena estate, il 4 luglio, l’Accademia ha dedicato una giornata all’incontro Il confronto fra Manzoni e Ascoli sulla lingua italiana. Una valutazione a un secolo e mezzo di distanza, in memoria dell’Accademico Angelo Stella. Dopo i saluti istituzionali del presidente Paolo D’Achille e del direttore dell’Archivio Glottologico Italiano, sono intervenuti, tra gli altri, il presidente onorario Claudio Marazzini e gli accademici Silvia Morgana e Lorenzo Tomasin.

Al rientro dalla pausa agostana, il 16 settembre, la Crusca ha ospitato nella sua sede Seminario annuale Il VIVer: primi risultati e prospettive, dedicato al progetto di costituzione di un corpus lessicografico della letteratura verista che l’Accademia promuove insieme alla Fondazione Verga sotto il coordinamento di Gabriella Alfieri, Accademica della Crusca e presidente della Fondazione.

Ancora nella villa di Castello, sede dell’Accademia, il 18 settembre si è tenuta la cerimonia di consegna del Premio Giovanni Nencioni per una tesi di dottorato in linguistica italiana discussa all’estero, giunto quest’anno alla XIII edizione, per il quale sono risultati vincitori ex aequo Paolo Canavese (Università di Ginevra) e Alice Martignoni (Università di Toronto/École Pratique des Hautes Études di Parigi). Con l’occasione, al termine della cerimonia è stata presentata al pubblico la pala dell’Accademico Rosario Coluccia (Il Librato), realizzata dall’artista Fulvio Tornese. La giornata si è conclusa con una lettura dantesca a cura dell’attore Franco Ricordi.

Per questo trimestre, la serie di eventi organizzati nella sede dell’Accademia si è conclusa il 27 settembre con la lettura della novella VIII, 3 del Decameron a cura dell’Accademia della Crusca, dell’Associazione Polis e dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio. L’evento figurava tra le iniziative dell’Estate fiorentina 2024. Si racconta le novelle del Boccaccio Calandrino e l’elitropia è stato il titolo dell’incontro, alla cui realizzazione ha dato il suo contributo anche l’associazione teatrale Oranona curando l’accompagnamento musicale della lettura.

Fuori dalla sede dell’Accademia, ma ancora in relazione alla sua attività scientifica, si è tenuto il seminario OIM Current works, methodologies, results, and new perspectives (Toronto University, 20 settembre), dedicato all’Osservatorio degli Italianismi nel Mondo, il progetto che mira alla costituzione di una banca delle parole italiane e di origine italiana entrate nell’uso di altre lingue. Inserito tra i progetti strategici dell’Accademia della Crusca, l’Osservatorio coinvolge numerosi gruppi di lavoro in altrettante sedi italiane e estere, è stato diretto da Luca Serianni e attualmente è guidato dall’Accademico Matthias Heinz.

Dall’11 al 15 settembre si è svolto inoltre Prospettiva Dante. "Luce intellettüal, piena d’amore", XIII edizione del Festival dantesco promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna con la direzione scientifica dell’Accademia della Crusca, che come ogni anno ha animato la città di Ravenna con svariati incontri e spettacoli dedicati al poeta.

Durante questi mesi estivi, molte sono state le iniziative a cui Paolo D’Achille ha preso parte in qualità di presidente dell’Accademia. Le segnaliamo in ordine cronologico.

Con la lezione L’italiano, lingua migrante, il 10 giugno D’Achille ha inaugurato la XV edizione del corso Valori identitari e imprenditorialità, organizzato dall’Università di Udine e dall’Ente Friuli nel mondo e dedicato alla lingua e alla cultura delle giovani generazioni di emigrati italiani nel mondo. A metà giugno, a Roma, ha partecipato alla giornata di studi interdisciplinare Un linguaggio per tutti e per ciascuno, promossa dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (18 giugno) e al convegno Agli albori della stampa in Italia, organizzato dall’Università Lumsa, dalla Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dall’Alma Mater Studiorum di Bologna e dall’Università di Udine.

A luglio, a Catania, il presidente ha preso parte al convegno Parlato-Scritto: riflessioni e prove di analisi a partire dall’ARDIPS, dedicato all’avanzamento del progetto dell’Archivio Digitale dell’Italiano Parlato-Scritto, intrapreso dalle Università di Messina, di Milano Statale e di Catania sotto il coordinamento dell’Università di Catania. Al convegno erano presenti anche gli Accademici Gabriella Alfieri e Marco Biffi.

A settembre, Paolo D’Achille ha partecipato a Lingue, frontiere, esplorazioni e migrazioni. Storia della lingua e storia del contatto linguistico, XVI convegno ASLI, insieme agli Accademici Gabriella Alfieri, Michele Cortelazzo, Angela Ferrari, Elzbieta Jamrozik, Massimo Palermo e Lorenzo Tomasin (Trieste, 12-14 settembre). Il 24 settembre, al Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux di Firenze, ha presentato il libro di Giorgio Caravale Senza intellettuali. Politica e cultura in Italia negli ultimi trent’anni (Laterza, 2023) nell’incontro Intellettuali cercasi organizzato dall’associazione PERSEO Centro Arti Visive. A fine mese, ha presentato il X volume dell’Atlante Linguistico Italiano al convegno Gli atlanti linguistici nazionali. Prospettive di ricerca nel centenario dell’Atlante Linguistico Italiano, organizzato dall’ALI e dalla Società Filologica Friulana (Torino, 26-27 settembre), e ha inaugurato la giornata di studi L’italiano in Italia, l’italiano in Europa, allestita in occasione della Giornata europea delle lingue dall’Università di Siena nel Campus di Arezzo (26 settembre).

Segnaliamo infine con gratitudine due giornate organizzate da altri enti come omaggio a studiosi e Accademici della Crusca recentemente scomparsi. Il 7 giugno il Circolo dei lettori e l’Accademia delle Scienze di Torino hanno presentato il volume Per Bice Mortara Garavelli, a cura dell’Accademica Carla Marello (Accademia delle Scienze di Torino, 2024), e l’11 giugno, a Milano, la Casa del Manzoni ha dedicato la giornata «Oltre il traguardo, in attesa» al ricordo di Angelo Stella.