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Notizie dall'Accademia

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I mesi autunnali sono tradizionalmente scanditi da molte iniziative accademiche, in questo autunno 2021, segnato dalla possibilità di riorganizzare eventi in presenza, se possibile ancora più fitte del solito.

Come di consueto, durante la terza settimana di ottobre si è svolta la Ventunesima Settimana della lingua italiana nel mondo, quest’anno, in occasione dei 700 anni dalla morta di Dante Alighieri, intitolata Dante, l'italiano (18-24 ottobre). La Settimana della lingua italiana nel mondo è un’iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che ogni anno coinvolge istituti di cultura, università e associazioni nell’organizzazione di una grande varietà di eventi dedicati alla lingua italiana e al suo studio. La presidente onoraria dell’Accademia della Crusca, Nicoletta Maraschio, ha partecipato all’incontro di presentazione della Settimana in Turchia, intitolato Dante: Firenze, Italia, Europa. Alla presentazione ufficiale della Settimana, organizzata alla Farnesina il 14 ottobre, ha partecipato invece l’accademica Giovanna Frosini, che per l’occasione ha presentato il volume edito dalla Crusca Dante, l’italiano.

Il libro fa parte della nuova serie di pubblicazioni (disponibili sia in formato cartaceo che elettronico) realizzate e distribuite gratuitamente dall’Accademia in occasione delle Settimane della lingua, è curato da Giovanna Frosini e Giuseppe Polimeni e contiene i contributi di molti autori, tra cui il presidente Claudio Marazzini, gli accademici Gian Luigi Beccaria, Rosario Coluccia, Lorenzo Coveri, Lino Leonardi, Paola Manni, Tullio De Mauro e diversi collaboratori della Crusca. I saggi del volume presentano Dante e la sua eredità linguistica da molti punti di vista, offrendo della figura del poeta anche letture originali e insolite (con argomenti che spaziano da quelli più tradizionali di analisi storica e filologica all’opera lirica, alle canzoni, al Dante dei fumetti e per ragazzi, al Dante degli enigmisti, fino a una più generale considerazione del Dante pop). Per la copertina è stata scelta l’opera di una giovane artista italiana, Federica Mauro, Dante e le stelle: per la sua attività durante la pandemia l’autrice è stata recentemente insignita dell'onorificenza di Alfiere della Repubblica dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il volume è stato infine presentato nella sede dell’Accademia durante la Tornata del 6 dicembre.

L’altra Tornata di questo autunno ("Parole del mare" da Gibilterra al Mar d’Azov), svoltasi il 26 ottobre, è stata invece dedicata alla presentazione dell’Atlante Linguistico Mediterraneo e del progetto "Parole del mare, un mare di parole", ideato e coordinato dall’Accademica Annalisa Nesi. In concomitanza con la Tornata, l’accademica Paola Manni ha presentato la sua pala, per la quale ha assunto il nome accademico di “Chiara” e scelto come motto un verso del Paradiso.

Ancora nella giornata del 26 ottobre è stata presentata al corpo accademico la prima traduzione cinese versificata e integrale della Commedia, opera inedita di Agostino Biagi (1882-1957), missionario in Cina ai primi del Novecento, donata alla Crusca dalla famiglia Carocci di Genova.

Oltre alle tradizionali tornate accademiche, in questi mesi autunnali la Crusca ha organizzato e ospitato nella propria sede quattro eventi di richiamo scientifico: il VI Colloquio OIM L'Osservatorio degli italianismi: nuove risorse digitali, nuove lingue (14-15 ottobre), dedicato al progetto dell’Osservatorio degli Italianismi nel mondo coordinato dagli accademici Matthias Heinz e Luca Serianni, la presentazione della nuova edizione della Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti di Gerhard Rohlfs (15 novembre), edita dal Mulino con la collaborazione dell’Accademia, e i convegni Fare filosofia in italiano. Linguisti e filosofi si confrontano su pensatori in lingua italiana (22-23 novembre), previsto per la primavera e rimandato a causa dell’emergenza sanitaria, e Le parole della salute (24 novembre), entrambi dedicati alla lingua di discipline tecnico-scientifiche.

A dicembre, l’Accademia ha potuto accogliere, come di consueto, nella villa di Castello la IV Giornata dell’ASLI per il dottorato di ricerca (2-4 dicembre), il convegno organizzata dall’Associazione per la Storia della Lingua Italiana e dedicato ai percorsi di ricerca dei giovani studiosi della disciplina.

Organizzata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione con vari enti tra cui la Crusca, si è tenuta invece in rete la Giornata internazionale di studi Per un "Atlante della lingua e dei testi della cultura gastronomica italiana dall'età medievale all'Unità (AtLiTeG) (9 novembre), godendo della partecipazione di molti studiosi, tra cui gli accademici Giovanna Frosini, responsabile del progetto AtLiTeG, Nicola De Blasi ed Elton Prifti.

Superata la pausa del 2020, nell’autunno 2021 ha avuto inizio il nuovo ciclo di incontri del corso di formazione per giornalisti (settembre-dicembre 2021) organizzato, come di consueto da alcuni anni, dall’Accademia della Crusca in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti della Toscana. Il ciclo di lezioni, iniziato nel mese di settembre con gli interventi di Claudio Marazzini e Federigo Bambi, si è svolto nella sede dell’Accademia fino al mese di dicembre sempre sotto la guida di accademici: Maria Luisa Villa (Come parlare di scienza? La divulgazione scientifica nei giornali italiani, 11 ottobre), Claudio Giovanardi (Lo dice anche Draghi: ma perché tutte queste parole inglesi?, 25 ottobre), Riccardo Gualdo (Non solo numeri: i giornali e l'economia, 29 novembre), Pietro Trifone (I registri del linguaggio espressivo, 13 dicembre). La lezione di Lorenzo Coveri, C’era una volta la Terza Pagina. Come si fa (e come NON si fa) la recensione ai tempi del web, prevista per il 15 novembre, è stata rimandata e si terrà il 12 gennaio 2022.

Anche al di fuori della sua sede, durante questo autunno molte iniziative hanno coinvolto la Crusca, la sua storia e i suoi accademici.

A inizio ottobre l’Accademica Paola Manni ha ricevuto il Premio letterario "Nicola Zingarelli" - XIII edizione (2 ottobre), conferito ogni anno a studiosi e personalità  del mondo della cultura che durante l’anno si sono distinti per la loro attività scientifica e professionale, premio organizzato, quest’anno, con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di dante Alighieri. A novembre, invece, in occasione del convegno Parole in cammino. Il Festival dell'italiano e delle lingue d'europa, organizzato nell’ambito del progetto “La parola che non muore”, promosso da UniCoop Firenze in collaborazione, tra gli altri, con l’Accademia della Crusca (11-13 novembre), a essere premiato è stato l’accademico Gian Luigi Beccaria.

Ancora a ottobre si è svolta la giornata di studi dell’Accademia dei Lincei Gianfranco Folena tra filologia e letteratura (6 ottobre), dedicata all’illustre accademico di cui, nel corso del 2020, la Crusca aveva celebrato il centenario dalla nascita; la giornata ha visto partecipare gli accademici Lorenzo Renzi, Luca Serianni e Alfredo Stussi.

La presidente onoraria dell’Accademia, Nicoletta Maraschio, ha invece partecipato all’Incontro Il nuovo museo della lingua italiana (20 ottobre), tenutosi alla Biblioteca Lazzerini di Prato e dedicato alla presentazione del Museo della Lingua italiana in apertura a Firenze, progetto promosso con passione da alcuni anni da molti rappresentanti dell’Accademia.

Nell’ambito dell’Internet Festival “Forme di futuro”, l’Accademia della Crusca ha collaborato all’organizzazione del seminario Parole in rete / Reti di parole (27 novembre) a cui ha partecipato, tra gli altri, Marco Biffi, responsabile Web e del Centro informatico dell'Accademia, direttore di questa rivista.

Organizzato dall’Accademia della Scienze di Torino, il 6 dicembre si è svolto l’incontro Per i 90 anni di Bice Mortara Garavelli, accademica della Crusca; hanno partecipato il presidente Claudio Marazzini e l’accademico Gian Luigi Beccaria.

Il presidente Marazzini è inoltre intervenuto al Festival del giornalismo culturale di Urbino in occasione Incontro Linguisti e giornalisti. Un incontro possibile (9 ottobre), ed è stato membro della giuria dell'edizione 2021 del Premio Cesare Pavese, organizzato e promosso dalla Fondazione Cesare Pavese a Santo Stefano Belbo (6-7 novembre).

Alla fine di novembre, la normale attività dell’Accademia è stata allietata dalla prima proiezione del documentario La fabbrica dell'italiano. Storia dell'Accademia della Crusca (25 novembre), realizzato da Berta Film grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, di Unicoop Firenze e dell’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca. Nella pellicola, proiettata in anteprima in occasione del “Festival dei Popoli” del Cinema La Compagnia di Firenze, intervengono, fornendo il proprio contributo di studiosi e artisti, lo storico Alessandro Barbero, l’attrice Monica Guerritore, lo storico dell’arte Tomaso Montanari, il presidente dell’Accademia della Crusca Claudio Marazzini, i presidenti onorari Francesco Sabatini e Nicoletta Maraschio, e Marco Biffi dell’Università di Firenze.

Concludiamo la nostra rassegna con una menzione triste e doverosa, ricordando la scomparsa di due studiosi molto vicini all’Accademia e alla sua attività: l'accademico Maurizio Vitale e il linguista Giovanni Adamo.