Editoriale

Editoriale del direttore

  • Marco Biffi

DOI 10.35948/2532-9006/2021.9581

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Copyright: © 2021 Accademia della Crusca


Le risposte pubblicate dal servizio di Consulenza linguistica nel secondo trimestre del 2021 sono state 29, quelle inviate per posta elettronica 231, a fronte di 863 quesiti giunti alla redazione.

Il 23 aprile 2021 è stata pubblicata la millesima risposta sul sito dell’Accademia: in concomitanza dei festeggiamenti per il centenario dantesco è stato deciso di dare spazio a vari quesiti giunti in redazione sulla parola incignare, affidando la trattazione al Presidente dell’Accademia Claudio Marazzini. È proseguita l’iniziativa dedicata ai nomi dei mesi con le schede relative ad aprile, maggio, giugno; le restanti 25 risposte spaziano tra vari dubbi grammaticali e lessicali come emerge consultando l’indice della sezione “Consulenze linguistiche”. Per quanto riguarda le “Parole nuove” i riflettori sono questa volta puntati su ergodico, link epidemiologico/ link familiare, abilismo (e altri -ismi come ageismo e audismo), e infine pade/paddle.

Nella sezione “La Crusca rispose” sono state recuperate le risposte dedicate a romeno/rumeno, sul genere di Brexit, su alcuni toponimi stranieri in italiano.

Ben cinque gli “Articoli” pubblicati in questo numero: Manuela Manfredini si occupa dell’aggettivo animico, Enzo Caffarelli prendendo spunto da un episodio della serie televisiva del Commissario Montalbano affronta il tema dell’oscillazione di accento di alcuni cognomi, Salvatore Claudio Sgroi si sofferma su intrigante, Luca Palombo condivide alcune note sulla lingua della canzone prendendo spunto da Sanremo 2021. Nel quinto contributo, invece, Massimo Fanfani ricorda l’accademico corrispondente straniero Ivan Klajn, scomparso il 31 marzo 2021.

Altri contributi sono riuniti nella sezione “Incontri e tornate” interamente dedicata in questo numero alla Tornata accademica In memoria di Gianfranco Folena, organizzata dall’Accademia in collaborazione con il Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Gianfranco Folena, svoltasi a distanza il 9 dicembre 2020. All’introduzione del Presidente Claudio Marazzini seguono gli interventi degli accademici Gian Luigi Beccaria, Vittorio Coletti, Massimo Fanfani e quello di Daniela Goldin Folena; e le testimonianze di Piero Fiorelli, Lino Leonardi e Pietro Folena.

Infine, il Presidente dell’Accademia Claudio Marazzini dedica il suo “Tema di discussione” alla necessità di tradurre gli anglismi per una civica e necessaria trasparenza. Rileggendo gli editoriali passati è facile ritrovare spesso il tema dell’uso sconsiderato dell’inglese (e/o degli anglismi), anche con una lettura rapida e cursoria, spesso introdotta da formule come “ancora una volta”, “è dovuto tornare nuovamente”: cifre linguistiche di una battaglia continua e persistente; una battaglia che – e si fatica a farlo capire – non è di retroguardia, ma invece fondamentale per un ricco e funzionale assetto multilingue e plurilingue in cui sia salvaguardata l’incommensurabile ricchezza e vitalità di ogni lingua, l’incommensurabile ricchezza e vitalità della lingua italiana.

Le “Notizie dall’Accademia” relative al trimestre chiudono, come di consueto, il numero.